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martedì 12 luglio 2016

L'ultimo saluto al Sergente Maggiore Carmine Ferrara

Carissimi, assieme a Francesca, Vedova del CMCS Giorgio Langella, vengo a voi con questa mia per darvi una triste notizia.
Il Signore Onnipotente ha richiamato a sé il Sergente Maggiore Carmine Ferrara, in forza presso il 2 Reggimento Alpini, di stanza alla Caserma "Ignazio Vian" di Cuneo.
Carmine aveva solo 43 anni e da gennaio aveva scoperto di avere un tumore.
Nella sua lunga ed importante carriera di Alpino ha prestato servizio a L'Aquila, Roma ed Aosta ma, soprattutto, ha partecipato alle Missioni Internazionali dell'Albania, della Bosnia, del Kosovo e dell'Afghanistan.
Con la sua scomparsa il Sergente Maggiore Ferrara lascia la moglie Gina, i figli Antonio (13 anni) e Annalucia (9 anni), la madre Emma, i fratelli Fabio e Stanislao.
Oggi pomeriggio, alle 16:15 prenderò parte al funerale con il quale daremo l'ultimo ed estremo saluto a questo grande eroe che "è andato avanti".
Alla Famiglia, ai Commilitoni e a quanti piangono Carmine assicuro il mio povero ma sincero ricordo nella preghiera affinché la Madonna consoli i loro cuori e lenisca le loro ferite.
Con immenso dolore.
Andrea Elia Rovera
Responsabile della Memoria Storica
del CMCS degli Alpini Giorgio Langella

lunedì 11 luglio 2016

Lettera al Sindaco di Boves per chiedere l'intitolazione di qualcosa al Caduto Giorgio Langella

Cuneo, 11 luglio 2016
Alla cortese attenzione
Paoletti Avvocato Maurizio
Sindaco del Comune di Boves
12012 Boves (Cn)
OGGETTO: Richiesta intitolazione di una via, piazza, corso, aula, sala, … in memoria del Caporal Maggiore Capo Scelto degli Alpini Giorgio Langella, Caduto in Missione di Pace a Kabul il 26 settembre 2006
Egregio Paoletti,
Veniamo a Lei con questa nostra per chiederle ufficialmente e formalmente di intitolare una via, piazza, corso, aula, sala… in memoria del Caporal Maggiore Capo Scelto degli Alpini Giorgio Langella, caduto in Missione di Pace a Kabul il 26 settembre 2006.
Giorgio ha prestato servizio presso il 3 Reggimento Alpini di Pinerolo per poi, prima del tragico attentato, entrare in forza presso il 2 Reggimento Alpini di Cuneo.
In questo ultimo periodo della sua troppo breve vita, il nostro caro Giorgio si era sposato al Santuario di Madonna dei Boschi (frazione di Boves) ed abitava al Villaggio U.N.R.R.A. assieme a sua moglie ed ai suoi suoceri.
Dopo il tragico attentato il suo Valoroso Corpo da Eroe è stato tumulato nel Cimitero Urbano del Comune di Boves dove molti Cittadini della Provincia di Cuneo si recano periodicamente per portare il loro accorato saluto alla Salma.
Da dieci anni a questa parte il giorno 26 di ogni mese Francesca, Vedova di Giorgio, fa celebrare una Santa Messa di suffragio presso la Parrocchia “San Bartolomeo” di Boves ed il 26 settembre di ogni anno fa celebrare una Santa Messa Anniversaria sempre nella suddetta Parrocchia a cui prendono parte una delegazione del 2 Reggimento Alpini ed una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Cuneo.
Egregio Paoletti, come lei ben sa, la Legge Italiana consente ai Cittadini, in forma pubblica o privata, di proporre all’Amministrazione Comunale l’intitolazione di una nuova piazza, parco o via ad una persona ed è inoltre possibile richiedere la dedica di un monumento.
La Legge Italiana prevede altresì che è vietato intitolare vie, piazze e luoghi pubblici a persone il cui decesso non supera il periodo minimo richiesto di dieci anni ed è per questo che noi, con un paio di mesi di anticipo ci permettiamo di chiedere a Lei di:
Sottoporre la nostra domanda all’esame dell’Ufficio Toponomastica;
Iniziare l’istruttoria delle pratiche necessarie per la richiesta in oggetto;
Predisporre uno schema deliberativo da sottoporre all’approvazione della Giunta;
Inviare l’eventuale deliberazione della Giunta Comunale di Boves al Signor Prefetto di Cuneo per la definitiva autorizzazione.
Il Comune di Boves – che lei ben rappresenta in qualità di Primo Cittadino – è da sempre impegnato in favore di valori quali la pace e la democrazia, il rispetto del pensiero e delle differenze, la valorizzazione, ricerca, divulgazione del patrimonio storico locale e nazionale per cui siamo certi che la sua sensibilità – e quella dei suoi concittadini – la porteranno senz’altro a dare seguito a questa nostra richiesta.
Prima di salutarla la invitiamo a seguire la Pagina Facebook “Noi che non dimentichiamo Giorgio Langella nella quale potrà vedere con quanto amore e quanto affetto centinaia di Italiani, Civili e Militari, ricordano Giorgio Langella, Caduto per la Pace in terra afghana.
In attesa di Suo cortese riscontro alla presente porgiamo ossequiosi saluti a Lei ed alla sua Giunta Comunale.
Andrea Elia Rovera
Responsabile della Memoria Storica
del CMCS degli Alpini Giorgio Langella
Franca Fabbiano, in Langella 
Vedova del Caduto per la Pace
Giorgio Langella